Dieta e allergia
Spesso alcuni pazienti mi pongono questa semplice domanda: ma la dieta per chi soffre di allergia serve? La risposta se pur ovvia può essere di spunto per parlare dei legami tra cibo e allergeni.
L’intervento dietetico è una componente cruciale della gestione delle allergie siano esse da inalanti, come per esempio pollini, acari o forfora animale, o alimentari.
E’ importante che il paziente con allergia alimentare sappia di dover seguire una dieta precisa, come è ovvio immaginare.
Ma anche chi soffre di allergia a inalanti deve seguire una dieta priva di quegli alimenti che hanno insite sostanze istamino-simili o che facilitano una liberazione di istamina nel corpo.
Che cos’è l’istamina
Non è questa la sede per una complessa lezione di immuno-allergologia, ma in buona sostanza e semplificando molto l’istamina è una sostanza che in natura è contenuta nelle piante, per esempio l’ortica. Nell’uomo è contenuta in alcune speciali cellule del nostro corpo che chiamiamo mast cellule.
Queste cellule quando vengono a contatto con le Ig E specifiche dei nostri allergeni, che gli allergici producono in grande quantità, vengono bucate (degranulazione) e scoppiando letteralmente liberano l’istamina in circolo, con i sintomi che ben conosciamo e che cerchiamo di combattere con gli antistaminici.
Per approfondimento leggi il mio articolo Intolleranza all’istamina.
Aspetti nutrizionali e dieta nelle patologie da allergia
Spesso, una dieta da eliminazione è assolutamente necessaria per prevenire problematiche allergologiche quale soprattutto l’anafilassi che è come ben sappiamo potenzialmente pericolosa per la vita.
Gli alimenti implicati in questo thriller scientifico ovvero carichi di potenziale istaminosimile, sono spesso i più amati da tutti: cacao, fragole, crostacei, molti tipi di pesce (addio sushi), l’uovo a causa del suo albume, ma non solo.


L’eliminazione degli alimenti che danno il via alla “cascata istaminica” spesso migliora i sintomi cronici nei pazienti allergici: una buona risposta si ha nella dermatite atopica, ma anche nei sintomi respiratori.
Ho dedicato un articolo sull’intolleranza all’istamina dove spiego cos’è e come lo Specialista può riconoscerla.
La dieta equilibrata per gli allergici
Una dieta rigida può avere un impatto negativo sull’assunzione dei principali nutrienti. Una valutazione nutrizionale completa con un intervento appropriato è fondamentale a tutte le età e in tutti i soggetti con allergie. Questo serve per andare incontro alle esigenze del nostro corpo e, nel caso dell’età pediatrica, non creare deficit nella crescita.
Rimedi
Gli obiettivi che il Medico si pone sono sostanzialmente:
- la terapia, sia essa omeopatica o farmacologica
- l’eliminazione degli allergeni per prevenire le reazioni allergiche alimentari acute e croniche
- le raccomandazioni dietetiche generali per avere meno problematiche scatenate dall’istamina
- fornire nel contempo una dieta equilibrata che promuova la salute di bambini e adulti